Ibra, parole di fuoco a Marinelli ma i tifosi lo scaricano

Quando è entrato lo stadio di San Siro gli ha riservato la standing ovation con un'ovazione da tutti i settori, la speranza era che Ibrahimovic potesse essere il salvatore della patria e regalare al Milan quel successo col Bologna che serviva come il pane ma lo svedese anche stavolta non è riuscito a incidere. Ibra non segna dal 9 gennaio, dal 3-0 al Venezia e nei 28' in cui è rimasto in campo ieri si è fatto notare più per le protese che per le occasioni create.

Il bomber rossonero era infuriato per le continue perdite di tempo e, come scrive il Corriere dello sport, dopo 2 degli otto minuti di recupero, se l'è presa vistosamente con l'arbitro Livio Marinelli.

"Complimenti, complimenti, complimenti - lo si vede dire all'indirizzo del direttore di gara quando Skorupski ritarda un rinvio, mentre con la mano fa ampi gesti e con le dita conta i secondi che se ne vanno - Vai, vai, vai, complimenti"

I tifosi però sui social cominciano ad avere dei dubbi sulla sua tenuta: "Per Ibra fra un po' ci danno l'accompagnamento" oppure: "Ibra non becca più una palla, non ci prendiamo in giro, il rinnovo sarebbe un atto autolesionista". C'è però chi lo difende a spada tratta: "Dobbiamo capirci bene: noi siamo nelle mani di Ibra. O lo svedese trova le ultime forze di carriera e ci mantiene su o lo scudetto ce lo sogniamo. Nessun altro è abituato a certe tensioni. Poi il prossimo anno servirà ben altro.."