È ancora bufera su Gattuso, tifosi Napoli non perdonano una mancanza

Da due mesi gli va tutto storto. Alla vigilia di Napoli-Verona era a un passo dall'impresa, la qualificazione in Champions riacciuffata per i capelli dopo una grande rimonta e in più era vicinissimo alla Juventus, con cui aveva già discusso per la stagione 2021-22. Poi, però, il quarto posto è sfumato e, con esso, l'approdo a Torino. Sono arrivate la fine burrascosa dell'esperienza-lampo alla guida della Fiorentina e il mancato inizio, complici le polemiche sui social, dell'avventura al Tottenham. E ora Gattuso è sulla graticola, tanto che persino la Gazzetta dello Sport scrive di lui: 

“Il Gattuso allenatore ha ancora dei tratti troppo rigidi. Quando guidi una squadra importante in una piazza importante a volte bisogna anche addolcire qualche sfaccettatura del proprio carattere”. 

Tifosi Napoli furiosi con Ringhio

Il mancato ritorno del tecnico sulla partita chiave della scorsa stagione, nonostante le tante interviste concesse negli ultimi giorni, scatena malumori tra i sostenitori partenopei: “Ma la clausola di riservatezza vale anche per Napoli-Verona? Almeno una dichiarazione per farci capire tecnicamente e tatticamente perché non si è vinto quella partita. Che delusione non come tecnico ma come uomo di calcio”. Per qualcuno Gattuso ha perso il treno per le big: “Io credo che il Napoli rimarrà il punto più alto della sua carriera ma potrei sbagliare sottovalutando la potenza di Mendes”. Altre accuse: “Il suo curriculum parla chiaro. Non bisogna aggiungere altro”. E ancora: “È come Sarri, fa finta di avere dei principi ma alla fine pensa soltanto al denaro”.