Da Ravezzani bordate sui tifosi del Napoli: Che vita triste hanno

Le parole da tifoso juventino di Cristiano Giuntoli non sono piaciute ai tifosi napoletani che da ieri stanno riempiendo i social di improperi nei confronti dell'ex ds bianconero ma a bacchettarli arriva Fabio Ravezzani. Il direttore di TeleLombardia osserva su twitter

Giuntoli ha detto di essere sempre stato juventino e a Napoli molti si sono offesi. Ma che triste la vita di chi considera un valore fondante odiare un’altra squadra.

Fioccano le reazioni: "Pensi invece la tragedia di quest'uomo, solo sei mesi fa fingeva di festeggiare il 5-1 del Napoli sui gobbi, con la morte nel cuore", oppure: "Chi si sente offeso per una questione come questa è un microcefalo" e poi: "Sono dediti ad odio e livore. Poi vivono tutto come se fosse un affronto alla loro religione laica fatta di fanatismo e odio. Sembrano posseduti. Ogni cosa che accade anche la più comune è una offesa mortale. Mentre invece loro possono fare e dire qualsiasi cosa" e anche: "nutile prendersela, in Inghilterra sono normali queste cose,United city arsenal Chelsea si passano i Giocatori da anni e anni,facendo girare i soldi sempre tra di loro. La cosa che è nauseante in Itala è l’ipocrisia e là ripetizione delle solite frasi…siamo indietro anni luce"

C'è chi scrive: "Da napoletano, l’isterismo di parte della Napoli social riguardo la fede calcistica di un ragazzino diventato superprofessionista fa abbastanza ribrezzo. Non facciamo di tutta l’erba un fascio, per favore" e poi: "Forse si sono scordati di quegli sconosciuti di Cannavaro, Quagliarella e Ferrara, cuori napoletani ma vittoriosi nella Juventus e sempre da noi onorati" e infine: "Modesto anche un dirigente che debba autenticarsi attraverso un vero o millantato passato da tifoso. Come banalizzare se stessi"