Capuano fa riflettere tifosi Inter, cresce ansia sul web

Ora si può uscire allo scoperto. Se prima c'era uno scudetto da conquistare e una stagione da blindare contro ogni spiffero ora che l'Inter si è laureata campione d'Italia ecco venir fuori tanti malumori repressi durante la difficile stagione in cui Conte e Marotta hanno dovuto fare da parafulmine per coprire le pecche di una società assente e in crisi economica. Le richieste di Zhang sul taglio degli stipendi sono solo l'ultima goccia di un vaso traboccante precarietà

L'intervista rilasciata al Corriere dello sport dal procuratore di Bastoni, Tullio Tinti, in cui vengono messe a nudo promesse mai mantenute dal club nerazzurro rischia di aprire una vera  e propria crisi come sottolinea su twitter il giornalista di Panorama, Giovanni Capuano, che scrive

"L’intervista a Tinti sul contratto di Bastoni rappresenta la prima crepa nel muro eretto intorno allo spogliatoio Inter da Marotta e Conte e che ha permesso di arrivare allo scudetto anche in presenza di una situazione oggettivamente complessa da gestire".

I tifosi si sfogano sui social

Fioccano i commenti sui social: "Al di là di tutto, il problema dell'Inter più che finanziario è di comunicazione. Ognuno dichiara, straparla, sbraita... Indiscrezioni, voci di corridoio, rumors. Sarebbe ora che i cancelli della Pinetina si chiudessero per qualcuno..." o anche: "Situazione che richiederebbe un indagine federale dato che i regolamenti prevedono penalizzazioni per il mancato pagamento degli stipendi, sarebbe interessante capire anche se si configuri il reato di evasione fiscale dei relativi contributi previdenziali". C'è chi si lamenta: "Io penso che nei contratti sportivi dovrebbe essere inserita la clausola che vieti ai procuratori di rilasciare dichiarazioni pubbliche fino alla scadenza del contratto". Un altro protesta: "Bastoni adesso si assume le sue responsabilità e cambia agente, é sotto contratto con l'Inter non esiste che il suo agente vada a rilasciare interviste al corsport" e infine la chiosa: "Quando capirete che è tutto una strategia per mettere pressione alla società per concludere al più presto possibile il rinnovo sarà sempre troppo tardi".