10/11/2021 08:11
La decisione di Dazn di non consentire più l'utilizzo della seconda utenza agli abbonati, a partire da dicembre, ha scatenato un vero caos non solo tra gli utenti e i tifosi ma anche ai piani alti del mondo del calcio. La Lega ha preferito non commentare ufficialmente l’ondata di critiche che si è abbattuta sul titolare dei diritti.
Come si legge su La Stampa c’è chi condivide l’esigenza di combattere la pirateria di quel 20% di abbonati che rivende l’abbonamento in un circuito parallelo. E quindi non considera sbagliata la decisione di Dazn, anzi la valuta utile a non deprezzare il valore dei diritti tv. Ma non mancano i giudizi caustici: «Dazn non ne azzecca una», sibila un dirigente di club“.
Gli abbonati sono invece sul piede di guerra: "Qualità pessima, disservizi continui, blocchi continui, codici fastidiosissimi che compaiono continuamente sullo schermo e prezzi altissimi; si può dire che la scelta della Lega Serie A di cedere i diritti a DAZN sia stata completamente fallimentare?" o anche: "Qualcuno più intelligente di me potrebbe spiegarmi il collegamento tra device unico e contrasto alla pirateria? Perché io, ingenuamente, sospetto che questo disagio stimoli proprio la pirateria" oppure: "Forse prima dovrebbero fare un esame di coscienza su qualità del servizio e ipocrisia nel trattare gli abbonati!" e infine: "Tralasciando il servizio scadente, è veramente imbarazzante farlo così dopo due mesi, in mezzo al campionato! Se l’intento è di raddoppiare gli abbonamenti beh si troveranno una bella sorpresa!"