Buffon ha deciso: la risposta sul ruolo in Nazionale scatena la bufera social

"È inutile nasconderci, ci stiamo lavorando. Gigi Buffon è un nostro obiettivo, cercheremo di centrarlo, non dipende solo da noi. È stato molto difficile convincere Vialli, dopo diversi mesi siamo riusciti ad avere una delle persone più belle che il calcio ha avuto. Gigi sicuramente non è il clone di Gianluca, ha altre caratteristiche ma è un'icona del calcio mondiale e credo che la sua progettualità naturale sia quella di lavorare nella nostra Nazionale. Faremo di tutto per portarlo a bordo, dipenderà anche da lui, ci stiamo parlando. Siamo in una fase piuttosto avanzata". Queste le parole del presidente della Figc Gabriele Gravina dopo il consiglio federale di ieri. Oggi è arrivata via social la risposta definitiva di Buffon, dopo l'annuncio del suo ritiro

Torno in Nazionale perché quel bambino che trent’anni fa varcava per la prima volta il cancello di Coverciano ha ancora voglia di sognare e di vivere questo sogno insieme ai tifosi italiani.

Fioccano le reazioni più disparate: "Mi dispiace,  fino a che in Nazionale ci sarà questa gestione non farò il tifo x voi", oppure: "Ti voglio tanto bene e ti auguro il meglio ma ti prego non deluderci allineandoti a quel branco di turpi incapaci" e ancora: "Gigi insegna a tutti a urlare l'inno" e poi: "Gigi, porta almeno te un po' di mentalità vincente a questo gruppo. Se puoi, se non chiedo troppo, dai due schiaffi a Mancini"

C'è chi scrive: "Peccato... Questa federazione non ti merita... e sinceramente per il trattamento riservato alla squadra per cui hai indossato fieramente la fascia   di capitano avrei fatto altre scelte" e anche: "Peccato Gigi, non ti meritano. Troveranno un modo per infangare anche te" e infine: "Gigi lasciali perdere e torna alla Juve"