Bufera su Gasperini, la rabbia dei tifosi della Juve e non solo

"È una cosa di maleducazione e non di razzismo”. Queste le parole dell'allenatore di Gasperini in merito ai cori contro Vlahovic durante la gara con la Juve ("zingaro di m..."). Un'uscita che non è piaciuta a nessuno e scoppia la polemica sul web: "Più razzista dei suoi tifosi. Continuiamo ad avere personaggi così nel mondo del calcio", oppure: "Io penso che queste parole siano ancora più gravi perché vengono da chi dovrebbe dare l’esempio..  Mourinho lo ha fatto e ha zittito chi ci ha provato con Stankovic.. questi sono i fatti… Ora voglio vedere se interverranno dalla Procura Federale" e poi: "Gasperini afferma che quei cori equivalevano a un “figlio di *” o a un “bu” perché loro hanno in squadra Pasalic che è “dell stessa etnia” e se fosse stato razzismo avrebbero insultato anche lui. I M B A R A Z Z A N T E" e ancora: "Questa e' stupenda! Mi ha ricordato il trio Francesco Paolantoni Giobbe Covatta Stefano Sarcinelli "NOI NON SIAMO RAZZISTI, SONO LORO CHE SONO NAPOLETANI"!"

C'è chi scrive: "Squalifica di una giornata per quanto ha detto e se l'arbitro non ha chiuso il rapporto gara lo può annotare. E gli starebbe bene. Il bel tacer non fu mai scritto" e anche: "Ma si può essere più ignoranti per dire ciò? Gasp, potevi risparmiartela"

C'è anche chi sta con Gasperini: "Sono juventino e quel che ha detto Gasperini, con un'analisi adeguata e dando il giusto peso alle sue parole, lo condivido pienamente. Il razzismo é un'altra cosa" e anche: "Ha ragione Gasp. Una cosa è che l’insulto del “tifoso” che non guarda in faccia nessuno,un’altra è il razzismo … poi se vi piace riempirvi la bocca co sta parola fate pure" e infine: "Giusto condannare Gasperini perchè cerca di difendere l'indifendibile. Ma pochi altri allenatori hanno preso posizioni diverse quando si è trattato di condannare i propri tifosi. Aspettiamo le prossime partite e scopriremo che molti non hanno il coraggio di condannare...".