Biasin non ha dubbi: come e quanto verrà reinvestito dei 115 milioni

Lukaku è già il passato. Lunedì il bomber sarà già a Londra a firmare il suo ricchissimo contratto con iol Chelsea ma chi arriva all'Inter? E come gestirà la società i 115 milioni che entrano in cassa per la cessione del belga? Prova a rispondere un afflitto Fabrizio Biasin. La firma del quotidiano Libero, noto sostenitore nerazzurro, nei giorni scorsi si era detto convinto che Lukaku sarebbe rimasto, credendo alle dichiarazioni d'amore per i colori interisti del giocatore, e ora su twitter annota

il budget da reinvestire sarà di 50 milioni complessivi (2 att e 1 dx):  Attacco - Vlahovic era la prima scelta ma l'acquisto è ritenuto impossibile. - Zapata probabile. - Dzeko tentativo in corso. Destra - Uno tra Dumfries (prima scelta, costo 15 milioni) e Nandez.

Fioccano le reazioni sui social: "Abbiamo preso 175 milioni tra Lukaku e Hakimi (se non di più con i bonus di Hakimi) e ne possiamo spendere solo 50???" o anche: "Siete indebitati fino al collo,quelle cessioni servivano per risanare tutto altrimenti non partiva nessuno" oppure: "50 milioni per 3 giocatori su quasi 200 incassati. Non è tanto la cessione di Lukaku, ma è questa la vera sciagura" e ancora: "Constatata la povertà, non puoi sostituire Lukaku con uno di 30 anni e l'altro di 35, se devi prenderne due capisco l'usato sicuro per un elemento, ma il secondo me lo aspetto di prospettiva. Ovviamente, tra quello che mi aspetto e quello che succederà..."

C'è chi ricorda: "Antonello parlava di un attivo ( vendite giocatori) di 80 milioni da raggiungere,qua solo con Hakimi 70 e Lukaku 115 ,fa 185 ,quindi rimarrebbero 105 m da spendere ,dove vanno questi soldi ?" o anche: "Adesso qualcuno dovrà metterci la faccia, e toccherà sicuramente a Marotta quando aveva detto che non si sarebbe mosso nessun altro big. Basito. Schifato. Deluso" e infine: "Zapata + Dzeko significa avere zero progettualità futura. Mi aspetto queste mosse da un AD o DS che vuole mettere subito delle pezze e lasciare a fine mercato, perché sennò non accetterebbero mai di spendere tanto per un 30enne e 35enne".