Bargiggia deride Mou e la Roma, si scatena la bufera sul web

E' stato tra i primi a dare del "bollito" a Mourinho e a contestarlo duramente per tutto l'anno. Ed anche ora, che ha vinto la Conference League, Paolo Bargiggia non riesce a complimentarsi con la Roma e con lo Special One. L'ex giornalista Mediaset intinge la tastiera nel cianuro e scrive su twitter

Sesti in campionato, dico sesti,  in un campionato di seconda fascia e l'ultima Coppa europea, quasi una roba da terza serie. Eppure si sentono sul tetto del Mondo al punto tale da rompere i maroni a chiunque. Ma festeggiare con umiltà e spirito critico no?

Quasi trecento in poche ore i commenti: "Tutto vero: il livello della Conference era ridicolo, non hanno fatto nessuna impresa. Ma la Roma non vinceva un trofeo da 14 anni e non ne aveva mai vinto uno internazionale nella sua storia. Fanno bene perciò a festeggiare anche un trofeo minore" oppure: "Vero. Molto meglio fare come Lazio, Napoli o Fiorentina che si qualificano all'Europa League, partecipano per uscire subito per concentrarsi sul campionato per poi qualificarsi all'Europa League dell'anno successivo. Complimenti alla Roma che ha preso sul serio la coppa. Bravi" e ancora: "va anche riconosciuto che un titolo in Europa non lo si vedeva manco cor binocolo. Forse un minimo di gioia possiamo tollerarla no?"

C'è chi attacca: "In quale momento la Roma non è stata umile? Quando è mancato lo spirito critico? Quando si vince con il cuore e l'anima tutto diventa bello e unico. Cosa volevi? Un título senza festeggiamenti? Avresti dovuto tacere, così non avresti fatto questa brutta figura, per non dire altro" e ancora: "Sei contro Mourinho da Ottobre, e nonostante i risultati stai perdendo l'ennesima occasione per tacere. Errare è umano, perseverare è diabolico. Saluti da Tirana!" e infine: "Gioca 55 partite con 15 giocatori, qualificati per l'Europa League migliorando nettamente la posizione degli scorso anno (sesto perché hanno convalidato un gol in fuorigioco alla Lazio) mentre ti danno del bollito/del dinosauro. Ma un po' di mea culpa/silenzio, Bargí?"