Allegri mai in discussione? Sul web partita la crociata dei tifosi

Ha detto diverse cose Scanavino nell'intervista in cui ha ribadito la fiducia ad Allegri. Salvo clamorosi ed al momento impronosticabili colpi di scena il tecnico livorenese sarà ancora sulla panchina della Juventus nella prossima stagione ma alcuni passaggi non hanno convinto. Come riporta Tuttosport

non è vero che Allegri non è mai stato in discussione. Lo era stato quando ancora c'era Agnelli, che parlò di "vergogna" post sconfitta ad Haifa. E lo è stato anche nel finale di stagione, visto che John Elkann poche settimane fa alla domanda sul futuro del tecnico rispose che doveva concentrarsi sul presente e le due partite che mancavano per chiudere l'anno sportivo. C'è la parte della verità, quella dei "confronti accesi". Il riferimento è agli scontri verbali con Calvo.  Una situazione che dovrà essere ricomposta per pensare di cominciare al meglio la prossima annata.

Sui social è già guerra: "I tifosi meritano rispetto poiché finanziano direttamente la squadra. Fare il bene della Juventus significa cacciare Allegri per meri dati oggettivi. Io ho già smesso di seguirla e dobbiamo farlo tutto assieme per lanciare un messaggio chiaro" e anche: "stare vicino alla squadra con nuove aspettative, cosa fa la società? Conferma Allegri come dire "noi confermiamo Allegri, voi fate quel che vi pare" ed è per questo che questa dirigenza non si merita nulla e si meritano un flop di abbonamenti, perché il TIFOSO va RISPETTATO!"

I tifosi sul web sono scatenati: "Allegri pessimo.... ci sta non vincere (italiano con la Fiorentina), ma noi siamo veramente inguardabili", oppure: "sulle bugie la società ha fatto un mezzo di comunicazione, non lo si scopre solo ora piuttosto o stiamo uniti o chi vuole abbandonare la nave l'abbandoni ma non salga di nuovo sul carro dei vincitori dopo gli anni bui di calciopoli. Fanno incazzare anche a me alcune scelte della società mai condivise na la juve non l'abbandono" e anche: "o lui o noi!!! La Juventus assomiglia sempre di più alla scuderia Ferrrari, e il proprietario è lo stesso" e infine: "Con un altro Allegri e un'altra squadra però, non quello di adesso. Non tutte le colpe so o di Allegri ma abbiamo visto che questa squadra aveva le basi anche per fare vedere del bel calcio ma nel nome del corto muso tanti giocatori si sono snaturati portando a un gioco sterile"