Adinolfi: Agnelli inginocchiati davanti a lui e chiedi scusa

La famiglia sarà al primo posto per Mario Adinolfi ma nella top-three sicuramente c'è la sua Juventus. Il giornalista, leader de "Il popolo della famiglia" è ancora sotto choc per il risultato del derby e su Facebook invita il presidente Agnelli a un giro di vite, scrivendo

Manco il Torino derelitto battiamo più. Caro Agnelli, modesta proposta per salvare la Champions: accompagna con le gentilezze che si devono Pirlo alla porta. Poi inginocchiati e vai a Livorno da Max Allegri chiedendogli di firmare un contratto a vita. Prima chiedigli anche scusa. E ricordati che Daniele Adani e le sue teorie sul “bel gioco” sono come il comunismo: a chiacchiere sembrano idee convincenti, appena le applichi nel concreto scopri che producono solo disastri.

I tifosi replicano sul web

Fioccano le reazioni via social: "Stesse prestazioni sia con Sarri che con Pirlo, il problema principale non era l’allenatore nè l’anno scorso nè quest’anno. Qui bisogna cambiare radicalmente la squadra, e solo con la non partecipazione alla Champions questo sarà possibile" o anche: "Pirlo non è un tecnico ascrivibile a modelli. La Juve attuale non ha alcun gioco", oppure: "Chiedere scusa a Sarri, che ha vinto uno scudetto senza neppure avere Chiesa, Morata, Kulusevski e Arthur. Con Higuain con la panza" e infine: "Ma certo ridiamo la panchina ad uno che ci avrà anche regalato qualche scudetto, contro il nulla assoluto e zero Champions, contro le squadre che contano. Ridiamo la panchina a mr. 1 a 0 l'importante è vincere salvo poi fare figuracce in Europa".