Roma, da Marotta l’ultima insidia: lo scambio per Dybala che gela i tifosi

Il mercato deve ancora cominciare ma le ansie, le preoccupazioni e le speranze dei tifosi ci sono sempre, in casa Roma come in tutte le squadre della serie A. L’ultima notizia, anche se si tratta più di una voce sussurrata, è quella che riguarda Paulo Dybala e un potenziale scambio con l’Inter.

Dybala nel mirino di Marotta

Non è un segreto che Beppe Marotta abbia sempre avuto una grande ammirazione per Paulo Dybala. Il giocatore argentino è stato molto vicino all’Inter già un paio di stagioni fa prima che la Roma decidesse di battere la concorrenza e di portare La Joya nella Capitale. Ora però stando a quanto rivelano alcuni esperti di mercato, l’ex direttore generale e ora presidente dell’Inter starebbe tornando alla carica per provare a mettere a disposizione di Simone Inzaghi un attacco spettacolare per provare a dare l’assalto anche alla Champions League.

Lo scambio con Valentin Carboni

Come molto spesso accade sul mercato per l’Inter pensa a un’operazione con il minor esborso possibile di denaro e per questo motivo, la trattativa potrebbe essere imbastita con l’inserimento di un giocatore molto interessante come Valentin Carboni. In questo momento la Roma non vorrebbe di  certo privarsi di un giocatore del valore come Dybala ma tra la clausola presente nel contratto e la scadenza dello stesso prevista nel 2025 non c’è da star tranquilli. Il giovane argentino sarebbe il giocatore scelto dall’Inter per abbassare il costo del cartellino.

Gelo tra i tifosi giallorossi

Dopo una buonissima seconda parte di stagione con l’arrivo di Daniele De Rossi e dopo una qualificazione in Champions solo sfiorata, i tifosi giallorossi vogliono una  stagione “d’attacco” da parte del club con il nuovo direttore sportivo Ghisolfi con il compito di costruire una squadra per dare finalmente l’assalto all’Europa che conta. L’addio ormai probabilissimo di Lukaku sembra essere accettato con relativa serenità ma una partenza di un “beniamino” come Dybala scatenerebbe decisamente più malumori. Per questo motivo la notizia è stata accolta con una “freddezza preoccupata”.