Ai Mondiali in Qatar è stato comprimario ma Lautaro Martinez ora si sta prendendo anche l’Argentina dopo essere diventato capocannoniere e leader dell’Inter. Il Toro è stato decisivo nel 2-0 al Perù in coppa America, trascinando l’Abiceleste al passaggio di turno con una strepitosa doppietta.
All’inizio della competizione Lautaro non era titolare: perenne il ballottaggio in attacco con Alvarez ma le sue prestazioni e i suoi gol (ora è il capocannoniere della coppa America con tre reti) hanno convinto il ct Scaloni che contro il Perù l’ha lanciato dal 1′ anche per l’assenza dell’infortunato Messi ma che difficilmente lo toglierà di squadra adesso.
L’incontro col Perù è iniziato proprio con un gran gol di Lautaro, arrivato dopo un’azione corale dell’Argentina con 18 passaggi e ultimo assist di Di María, che nella ripresa è cresciuto molto. Dopo un rigore sbagliato da Paredes (palo) nella ripresa è arrivato il raddoppio del Toro con una rete di pura potenza.
Nel post-gara l’attaccante si è espresso così a TyC Sports: “Sono felice perché sono riuscito a segnare in tutte e tre le partite della fase a gironi e perché sono riuscito ad aiutare la squadra ed è questo quello che conta. Sto bene, come ho già detto dopo la partita con il Cile. Ho fatto una grande stagione con l’Inter e mi sento bene, mi sentivo pronto per mettermi alle spalle il Mondiale. Per me era importante farlo per prepararmi bene per la Copa America e ora lo sto dimostrando. Continuiamo a lavorare.
L’assenza di Messi? Sappiamo cosa significa Leo per noi, per me e per tutto il gruppo. E’ il nostro capitano, ha sofferto molto a non giocare in questa partita ma spero che possa riprendersi il prima possibile. Prossimo avversario? Ci sono tante squadre che giocano bene, come la Colombia e il Brasile che è sempre favorito per i giocatori che ha. Ma noi dobbiamo fare il nostro lavoro. Continuiamo così e affrontiamo ogni partita come si deve”.
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