In una tranquilla notte di fine ottobre la città si è trasformata in un vero e proprio far west per via dei disordini creati dai tifosi.
Protagonisti, ma in negativo, gli italiani, anche se al momento non si conoscerebbe con esattezza quelle che sono effettivamente le vicende avvenute alla vigilia della sfida di Champions League. L’unica cosa certa è che le autorità locali hanno comunicato l’arresto di più di 150 tifosi, che a questo punto difficilmente guarderanno la partita dallo stadio.
E a rimetterne potrebbe ovviamente essere anche la squadra, che rischia di ritrovarsi senza l’appoggio di una parte calda, anzi, caldissima del tifo stasera.
Partita ad alto rischio: arrestati 180 tifosi
Quello che è successo nella notte è incredibile, visto che la polizia ha arrestato più di un centinaio di tifosi con una vera e propria imboscata. Giunti in città per seguire la loro squadra impegnata stasera in Champions League, questo gruppo numeroso di supporters rischiano di perdere tutto, soldi del biglietto, dell’albergo ma sopratutto la loro libertà personale, visto che al momento sarebbero trattenuti in caserma dalle forze dell’ordine.
Ovviamente nelle prossime ore si saprà di più, ma la sensazione è che con questa mossa la polizia abbia evitato dei possibili scontri nella giornata di domani tra le due tifoserie, aiutata molto probabilmente dalle forze dell’ordine italiane che avranno avvisato i colleghi di una possibile guerriglia.
Stando dunque a quanto riportato dalla nota agenzia di stampa ANSA, rifacendosi a fonti olandese, nella notte prima di PSV-Napoli ben 180 tifosi partenopei dalle forze dell’ordine locali, che adesso mantengono in custodia questo gruppo ben folto di seguaci azzurri con l’obiettivo di evitare degli scontri per una partita che a questo punto potremmo definire ad alto rischio, quando invece nessuno se lo sarebbe mai immaginato.
Guerriglia nella notte? Il motivo degli arresti
Il Napoli rischia stasera di avere 180 seguaci in meno al suo seguito, visto il blitz di arresti avvenuti nella notte. Le fonti nederlandesi si limitano però ad avvisare e aggiornare su questa cosa ma non sulle motivazioni che hanno portato le forze dell’ordine a procedere in questo modo.
C’è chi parla di una vera e propria guerriglia avvenuta nella notte in città, ma non arrivano conferme su questo fronte. Allo stesso tempo potremmo ipotizzare che gli arresti sono stati ordinati perché i tifosi partenopei erano in possesso di armi di piccolo taglio per degli eventuali scontri, ma anche in questo caso le fonti nederlandesi altri non hanno fatto che riportare questo stato di fermo di 180 tifosi del Napoli, che comunque qualcosa avranno pur fatto per ritrovarsi dietro le sbarre.
