Juventus, tutto fatto per Conte: c'è già lo staff, mezza squadra andrà via
Grandi manovre di mercato in casa Juventus in attesa dell'ultima di campionato a Venezia: Tudor via, sì di Conte, Barzagli e Chiellini nello staff. In undici con la valigia
Ancora 90 minuti da giocare. C'è un posto in Champions da conquistare. A Venezia nell'ultima di campionato la Juve si gioca tanto perchè la Roma è lì a un passo. Vietate distrazioni ma Tudor sa già che potrebbe essere la sua ultima in A con i bianconeri al di là del Mondiale per Club. Conte è più di un sogno, di una possibilità, di un obiettivo.
Sembra fatta ma prima lo scudetto con Napoli. Ma già si parla dello staff tecnico che seguirà il tecnico salentino. Mentre sarà l'ultima con la Juventus anche per parecchi giocatori attuali della rosa, Vlahovic e non solo.
Juve, non solo Conte: lo staff è pronto
Le voci sulla panchina della Juventus sono in continuo divenire. Ma il nome sembra uno solo. Antonio Conte. Per Tudor le possibilità di restare si riducono giorno dopo giorno, al di là della qualificazione alla prossima Champions, da conquistare a Venezia domenica, e del successivo Mondiale per Club.
Sarà Conte allora. La Gazzetta dello Sport è andata oltre disegnando quello che potrebbe essere lo staff tecnico attorno all'attuale allenatore del Napoli a un passo dallo scudetto.
Ci sarebbe il ritorno di Bonucci in un ruolo simile a quello di Carrera, nella prima Juve di Conte; anche Chiellini in un ruolo attualmente ricoperto da Lele Oriali che ha già fatto capire che non seguirebbe Conte alla Juve. Altro ex bianconero, Michelangelo Rampulla come preparatore dei portieri e ad Antonio Pintus, preparatore atletico dell'Inter contiana che tornò a vincere lo scudetto. Seguirebbero il tecnico leccese anche Costantino Coratti e Mauro Sandreani, attualmente al Napoli.
Juventus con la valigia: chi parte
La lista dei giocatori in uscita dalla Juventus è abbastanza lunga. Non solo per Tudor quella di Venezia sarà l'ultima in campionato coi bianconeri. Vlahovic è in cima alla lista degli “esuberi” o comunque giocatori in uscita. Il serbo costa tanto, è in scadenza e bisogna monetizzare. Kolo Muani ha brillato a sprazzi ma costa tanto il suo riscatto al Psg. Idem Conceicao che ha fatto bene ma non ha convinto per riscattarlo.
Milik ha rinnovato per spalmare e abbassare l'ingaggio, magari per cederlo o mandarlo in prestito dopo un anno passato ai box a curarsi. Veiga come tanti bene ma non benissimo, tornerà in Premier come probabile Douglas Luiz che proprio ha tradito le aspettative. I giovani di belle speranze potrebbero andare altrove a fare esperienza: Vasilije Adzic, Nicolò Savona, Samuel Mbangula e Jonas Rouhi.