Milan, Tare inizierà dall’erede di Conceicao: l’idea De Zerbi e un clamoroso ritorno

Il Milan comincia già a pensare al futuro. La corsa al quarto posto con 11 punti da recuperare alla Juventus con 11 partite ancora da giocare sembra un’impresa al limite dell’impossibile e Alloa meglio cominciare a programmare la prossima stagione.

Tare verso il ruolo di direttore sportivo

La prima casella da riempire è quella del direttore sportivo. Il ruolo di Zlatan Ibrahimovic verrà completato con quello di un uomo di campo e di mercato e nelle ultime ore il nome dell’ex Lazio Igli Tare è quello che guadagna sempre più consensi. L’ex calciatore albanese sembra il candidato ideale, con Fabio Paratici in seconda posizione. Quest’ultimo però viene da una squalifica legato al caso plusvalenze che risale al periodo con la Juventus e anche per questo sembra non essere la prima scelta. Ma la decisione definitiva dovrebbe essere presa solo alla fine di questa settimana.

L’erede di Conceicao

A meno di clamorosi colpi di scena in panchina non ci sarà Sergio Conceicao. Il tecnico portoghese aveva cominciato nel migliore dei modi la sua avventura con la vittoria della Supercoppa nella finale contro i cugini dell’Inter. Ma le cose hanno preso molto presto una direzione sbagliata e ora sembra quasi impossibile che possa rimanere in panchina anche nella prossima stagione.

Nelle ultime ore, proprio in concomitanza con il possibile arrivo di Tare, si comincia a compilare la lista dei candidati al ruolo di allenatore. Tra questi in prima fila c’è Roberto De Zerbi che dopo l’esperienza in Francia potrebbe decidere di tornare in Italia e provare la sua prima esperienza con una big. Si continua a fare anche il nome di Gian Piero Gasperini che a fine anno chiuderà il suo lungo percorso con l’Atalanta. E nelle ultime ore spunta anche la possibilità di un clamoroso ritorno con il nome di Massimiliano Allegri che viene fatto sempre con maggiore insistenza.