Ai microfoni di Tmw radio, il giornalista sportivo Paolo De Paola, ha parlato del momento negativo che sta attraversando la Juventus, rifilando un duro attacco al tecnico livornese sull’impiego dei tanti giovani di qualità.
Io faccio una premessa: mi dissocio da commentatori che vogliono sentirsi superiori e spocchiosi non avendo un passato. Ci sono nella Juventus, però, i centrali del Brasile e un elemento come Locatelli campione d’Europa. Chiesa è un talento italiano e Vlahovic è costato tantissimo. Io non sono d’accordo sul fatto che questa rosa non possa lottare per lo scudetto. Un altro mito da sfatare è che Allegri lancia i giovani. Non è vero, lui li distrugge i giovani. Ce la dobbiamo prendere con Sekulov che ha sbagliato una marcatura o con chi ha cambiato Cambiaso? Lui, poi, non è un allenatore che spiega i problemi. Allegri non offre mai un qualcosa da un punto vista tattico. Deve offrire qualche spiegazione tecnica in più ai tifosi. La cosa paradossale è che dopo sette punti in nove giornate e una possibile finale di Coppa Italia, Allegri ha centrato gli obiettivi stagionali e quindi non può essere mandato via.
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