Il primo nome della rivoluzione juventina è quello di Calvo: lascia i bianconeri e probabilmente si accaserà all'Aston Villa ma sono tante le novità in vista della prossima stagione come preannuncia l'ad Scanavino. Il manager della Vecchia Signora parla a Sky e fa capire che difficilmente Tudor resterà in panchina.

Il futuro di Tudor

Il tecnico croato riceve solo elogi ma resta in forte dubbio: "Tudor ha avuto un impatto molto positivo, sta lavorando bene in un momento critico e in una situazione contingente di una rosa ristretta. Con lui siamo stati chiari fin dall’inizio: faremo sicuramente insieme il Mondiale per Club e poi, al termine di questo, decideremo come proseguire. Al momento siamo molto felici".

Nessuna rivoluzione in rosa

Stando a Scanavino la squadra non verrà smantellata neanche in caso di mancato quarto posto: "La rosa quando è al completo è molto forte e lo ha dimostrato nei momenti in cui abbiamo potuto avere un organico sufficientemente completo. Quindi per il futuro si partirà da questo blocco di giocatori, tra l'altro anche molto giovane, ma che quest'anno ha potuto crescere anche di esperienza, e su questo faremo degli inserimenti mirati".

Giuntoli rimane in sella

In società avrà un peso maggiore Chiellini ma al momento non sembra a rischio la poltrona di Giuntoli: "Cristiano sta lavorando ovviamente già da tempo su questo e stiamo progettando assieme le ipotesi per il futuro. Il futuro lo decideremo insieme? Certo, assolutamente".

Infine sull'addio di Calvo rivela: "Ha espresso la volontà di intraprendere nuove sfide professionali ci siamo dati appuntamento per definire i prossimi passi e per permettere a lui di terminare impegni commerciali e istituzionali importanti di quest'anno".

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