Juve, rilancio per Kolo Muani: Hjulmand più vicino, idea Nunez
Il dg Comolli è pronto ad alzare l'offerta per convincere il Psg a cedere il francese. L'alternativa è l'ex Benfica Nunez

La Juventus prova a dare un senso alla sua estate. Dopo aver ufficializzato David e Francisco Conceicao (riscatto a titolo definitivo dal Porto) e aver accolto Joao Mario (scambio con conguaglio con Alberto Costa), il dg Comolli prova ad accelerare sul mercato in entrata.Il reparto offensivo resta al centro delle strategie bianconere, e nelle prossime ore potrebbe esserci un’accelerazione importante.
Domani nuovo tentativo per Kolo Muani
La Juve è pronta a rilanciare col PSG per Randal Kolo Muani. Dopo i primi contatti esplorativi, il club bianconero proverà domani un nuovo affondo per convincere i parigini a trattare sulla base di un prestito con obbligo di riscatto. La società di via Druento, infatti, è pronta a mettere sul piatto d'argento una proposta da 40 milioni di euro e proverà a puntare sulla volontà del giocatore di tornare a Torino. Sul francese resta forte l'interesse del Manchester United, ma al momento l'ex Francoforte non ha aperto alla destinazione e aspetta solo un segnale dalla Vecchia Signora.
Nunez l’alternativa se salta Kolo Muani
Nel caso in cui la trattativa col PSG non dovesse sbloccarsi, la Juve tiene viva anche la pista che porta a Darwin Núñez del Liverpool, già vicino ai campioni d'Italia del Napoli salvo poi virare su Lorenzo Lucca. Il centravanti uruguaiano non rientra più nelle strategie dei Red Devils che dopo aver ufficializzato Hugo Ekitike, sono pronti ad affondare il colpo Isak dal Newcastle. La società di Elkann, secondo la Gazzetta dello Sport, è pronta a spingersi fino a 45 milioni di euro con il Liverpool però che spara alto, chiedendone almeno 65 per liberare l'ex Benfica.
Hjulmand sempre più vicino
Nel frattempo, a centrocampo si fa concreto l’interesse per Morten Hjulmand. Juventus e Sporting Lisbona hanno trovato una prima intesa di massima: si lavora sui dettagli per chiudere l’operazione sulla base di un prestito con obbligo di riscatto fissato a 30 milioni. La Juventus continua quindi a muoversi su più fronti, con l’obiettivo di consegnare a Igor Tudor una rosa che possa tornare competitiva in Serie A, dopo anni infelici e deludenti.