Napoli, Juan Jesus ko: perché Conte può stare tranquillo con Rafa Marin

I timori si sono trasformati in certezze. Il Napoli a Monza sarà costretto a fare i conti con l’emergenza, almeno in fase difensiva. Se è vero che torneranno a disposizione capitan Di Lorenzo e Anguissa, squalificati contro l’Empoli, sul campo dell’ultima della classe non ci sarà Juan Jesus, il centrale che – al fianco di Rrahmani – aveva ben sostituito Buongiorno nelle non poche partite in cui l’ex colonna del Toro non è stato disponibile. Piuttosto grave il problema accusato da Juan Jesus nel finale del match coi toscani: un infortunio che probabilmente ha chiuso in anticipo la sua stagione, visto che difficilmente potrà tornare in campo prima della conclusione del campionato, prevista per il 25 maggio.

Napoli, il comunicato su Juan Jesus

Così il Napoli ha fatto chiarezza sulle condizioni del difensore italo-brasiliano: “Nel corso del match contro l’Empoli Juan Jesus ha accusato un risentimento muscolare. Il calciatore azzurro si è sottoposto oggi, presso il Pineta Grande Hospital, a esami strumentali che hanno evidenziato una lesione distrattiva del muscolo semimembranoso della coscia destra. Juan Jesus ha già iniziato l’iter riabilitativo”. C’è lesione, dunque, e quello che sembrava un semplice strappo si è rivelato un problema di maggior conto. Con Buongiorno ancora fermo ai box e difficilmente recuperabile per la sfida di Monza, toccherà a Rafa Marin giostrare al centro della difesa contro i brianzoli, sperando che una settimana più tardi l’ex Toro possa essere a disposizione per il match contro la squadra del suo passato, in cui è cresciuto e ha mosso i propri passi nel mondo del calcio. 

Conte, a Monza fiducia in Rafa Marin

Via libera a Rafa Marin, dunque. Il difensore spagnolo ha già giocato per qualche minuto nel finale del match con l’Empoli e potrà finalmente debuttare da titolare in A. Tanta apprensione tra i tifosi, visti i precedenti in Coppa Italia, con la prestazione tutt’altro che positiva a Roma contro la Lazio. Proprio contro la Lazio, poi, l’ex Real Madrid ha giocato per qualche minuto nel finale del match di campionato, proprio quando il Napoli ha incassato il gol del definitivo 2-2 da Dià. Insomma, ricordi che non inducono all’ottimismo. Anche se vanno fatte alcune considerazioni. In Coppa Italia Rafa Marin ha giocato in una squadra interamente composta da seconde linee, mentre a Monza sarà l’unico rincalzo in un undici iniziale di titolare. Inoltre, lo spagnolo ha mostrato indubbi progressi in termini di conoscenza del calcio italiano e di assimilazione dei metodi di Conte. Monza potrebbe essere la sua occasione per convincere tutti gli scettici.