Sentenza di assoluzione per la Juventus da parte della commissione agenti della FIGC, per quel che riguarda le accuse sui presunti mandati fittizi ai procuratori dei calciatori. Secondo quanto riportato da La Stampa online, secondo la procura federale questi avvenivano “in assenza di una reale attività di intermediazione dell’agente”, con l’accusa che era in pratica quella di aver dato dei soldi agli agenti in maniera poco limpida e non per quelli che dovrebbero essere i loro compiti.
Nella giornata di oggi, come riporta il sito del quotidiano piemontese, al termine delle indagini, è stato invece appurato che non c’era alcun mandato fittizio, nessun agente è stato condannato e di conseguenza non ci sono responsabilità attribuibili ai dirigenti della Juve. Questi ultimi però avevano già patteggiato nel processo sportivo perché questa inchiesta era inserita nel secondo troncone dell’inchiesta sulla “manovra stipendi“.
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