La Juventus ha battuto di misura l’Inter nel derby d’Italia allo Stadium, ma non è stata una partita deludente dal punto di vista dello spettacolo. In particolare nella ripresa la squadra di Thiago Motta ha furoreggiato, con l’apoteosi del gol di Conceiçao a coronare la terza vittoria di fila in campionato, quarta se consideriamo tutti i fronti in cui sono impegnati i bianconeri.
Il successo bianconero inoltre regala un’inaspettata soddisfazione al Napoli, che può godere dell’azione di disturbo juventina ai danni dell’Inter, diretta rivale dei partenopei nella corsa scudetto. E intanto a DAZN Motta ha offerto una prima chiave della partita dei suoi, divisa anche sul piano del gioco offerto tra primo e secondo tempo:
“Sicuramente nell’energia siamo cambiati, penso che il primo tempo sia stato difficile e complicato contro una squadra molto forte, che gioca molto bene a calcio. Ma noi abbiamo rispettato troppo l’avversario, gli abbiamo lasciato molto il tempo del gioco, ogni controllo, ogni passaggio. Sappiamo che è una squadra che si muove tanto, con qualità, perché stoppano la palla, fanno buoni passaggi e poi si muovono. Se non riesci ad arrivare all’avversario e a toccarlo, metterlo in difficoltà, poi non recuperi il pallone. In partite così devi avere anche tu il pallone, devi giocare meglio a calcio ed è quello che abbiamo fatto nel secondo tempo”.
Poi il tecnico ha proseguito: “Le vittorie danno fiducia e consapevolezza delle forze che abbiamo. Per arrivare a queste vittorie dobbiamo guadagnarci il merito. Nel primo tempo non abbiamo meritato la vittoria, ma questi ragazzi si impegnano tanto in allenamento e danno il massimo. Oggi il primo tempo è stato complicato. Nel secondo tempo abbiamo giocato a calcio. Questo ci dice che la strada intrapresa è quella giusta”.
E ancora: “Tutte le vittorie sono importanti. Giocando a questo livello, in un ambiente speciale, abbiamo fatto un ottimo secondo tempo meritando la vittoria che porta fiducia, entusiasmo e consapevolezza delle nostre forze. Adesso è il momento per i nostri tifosi di godersi la vittoria e abbiamo l’obbligo di presentarsi domattina per preparare fisico e testa per la prossima partita di mercoledì col PSV, importante e difficile, dove dovremo essere pronti per raggiungere il nostro obiettivo di arrivare agli ottavi”.
Alla domanda se fosse entrato nel cuore dei tifosi, Motta si è smarcato: “Non ne ho idea, ma il mio obiettivo è dare il massimo tutti i giorni. Mi piace vedere i miei ragazzi combattere per giocare bene a calcio”. E infine ha voluto precisare: “Non faccio questo mestiere per piacere a qualcuno. Ma per arrivare alla vittoria. Poi fa piacere il sostegno dei tifosi, soprattutto per i ragazzi, che lo meritano”.
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