Noa Lang nel Napoli
Noa Lang

Luci e ombre per Noa Lang e per tutto il Napoli nella prima uscita stagionale. Contro l'Arezzo i campioni d'Italia hanno evidentemente risentito dei carichi d'allenamento dei primi giorni di preparazione e ai tifosi non sarà sfuggito un dettaglio: contrariamente ai piani, nel pomeriggio seguente al match Conte e il suo staff hanno concesso un po' di riposo, annullando il previsto allenamento. Tra quelli che avevano impressionato nel primo tempo contro i toscani, guidati in panchina da un ex partenopeo - Bucchi - c'è proprio l'olandese, che ai microfoni di CRC ha spiegato le sue sensazioni dopo la prima partita con la maglia del Napoli.

Napoli, senti Lang: “Ecco perché ho sbagliato”

L'ex PSV ha confessato di essere un po' provato dopo i primi giorni di lavoro a Dimaro-Folgarida: “Sono un po' stanco, ma va bene per la pre-season. Credo che l'allenamento stia andando davvero bene, mi sto adattando: non vedo l'ora che inizi la stagione. Contro l'Arezzo penso che fosse importante mettere un po' di minuti nelle gambe, dopo una settimana pesante di allenamento. Abbiamo creato molte occasioni, ma non abbiamo segnato. Era la prima volta che giocavamo tutti insieme, quindi per ora va bene”. Quindi sul rigore provocato: "Questo succede quando un'ala difende (e giù una risata, ndr). Purtroppo capita. Il mio obiettivo è che tutti si divertano quando ho la palla, rendere il gioco più semplice per i miei compagni di squadra, creare un sacco di occasioni e rendere divertente vedermi giocare e veder giocare il Napoli. L'impatto con la Serie A? Se sei un buon giocatore, puoi giocare ovunque. Sto conoscendo tutti: squadra, ambiente, campionato, paese. Non sarà un problema, un passo alla volta e penso che sarò pronto. Lavorare con Conte è bello, mi piace uscire dalla mia comfort zone: in Olanda l'intensità era minore. Questo lavoro è ciò di cui si ha bisogno per diventare un giocatore migliore, più completo e più forte. Cosa dico ai tifosi? Forza Napoli Sempre". 

Napoli, rinforzo in società: arriva Fortunato Varrà

Intanto è ufficiale un rinforzo nel Napoli. Non si tratta di un nuovo calciatore, per il momento, ma di un dirigente. Fortunato Varrà, per tutti “Natino”, ex ds del Pontedera, è entrato a far parte dello staff di Giovanni Manna nell'ambito della direzione sportiva. Al fianco di Antonio Sinicropi, club manager da due stagioni e genero del presidente De Laurentiis, Varrà darà il suo contributo nelle trattative, nello scouting e nella gestione degli affari. Calabrese, 47 anni, è stato dirigente nel Locri e nel Castrovillari, poi dal 2019 al 2022 ha lavorato al fianco di Pasquale Foggia nel Benevento in A e in B e in seguito, dal 2022 al 2024, è stato al Potenza. Appena il 9 giugno scorso era stato nominato ds del Pontedera, dopo due settimane ha rassegnato le dimissioni: la prospettiva di entrare nel Napoli ha stravolto i suoi pini. Da calciatore Varrà ha militato, tra le altre, nel Rosarno, nel Cittanova, nel Guardavalle e nel Montalto come difensore.

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