Nel pomeriggio di ieri è andata in scena l’udienza al TAR che ha visto come protagonista Antonio Giraudo, ex dirigente bianconero radiato a vita dal calcio dopo il caso legato a Calciopoli nell’estate del 2006. Secondo il quotidiano nazionale Tuttosport, molto vicino alla vicende di Juventus e Torino, per la sentenza definitiva bisognerà aspettare non meno di 60 giorni, con i legali dell’ex dirigente che hanno espresso la loro soddisfazione appena terminata l’udienza di ieri.
I sentieri percorribili sono tre: il primo è giudicare inammissibile il ricorso; il secondo rinviate tutto nelle mani della Corte di Giustizia Europea e la terza dare ragione a Giraudo sull’incompatibilità della Legge 280, che sanciva la specificità dello sport e della sua giustizia, rendendo inappellabili le sentenze passate. La decisione non arriverà prima di due mesi.
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