Luciano Spalletti a bordo campo
Luciano Spalletti, ct dell'Italia

Luciano Spalletti ha ancora il dente avvelenato per il suo addio al Napoli. Nel corso di un’intervista a Repubblica, il tecnico oltre a parlare della fine della sua esperienza con la nazionale, è tornato anche sull’addio alla squadra partenopea e sui rapporti difficili con De Laurentiis.

L’addio all’azzurro

Nel corso di un’intervista a Repubblica, Luciano Spalletti è tornato a parlare della sua esperienza al Napoli. Un addio il suo che lo stesso toscano ha definito come “bere un bicchiere di olio di ricino al giorno”: “La mia decisione di lasciare Napoli ha contribuito a far riconoscere situazioni che poi sono state chiare un anno dopo quando De Laurentiis ha capito che per vincere avrebbe avuto bisogno di prendere un grande allenatore e che non poteva dipendere tutto da lui”.

Il rapporto con De Laurentiis

La fine dell’esperienza Napoli è nata proprio da un rapporto ormai logoro tra il tecnico toscano e il presidente De Laurentiis. E le punzecchiature a distanza tra i due non sono mai mancate. Spalletti torna su quei dissapori: “Il più grande dispetto che ho ricevuto è non averci fatto sfilare per la città sul pullman dopo lo scudetto. Mi mancherà per sempre, ancora di più mi è mancato dopo averli visti sfilare quest’anno. Ho chiesto a dei giocatori di mandarmi dei video per capire almeno che effetto facesse quella folla da lì sopra”. 

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