Indiscrezione dalla Russia: Moses potrebbe tornare all'Inter
L'esterno nigeriano indossò già la maglia nerazzurra nel 2020

Come è noto, l'Inter sfrutterà la sessione invernale di gennaio per tornare sul mercato, cercando innanzitutto un sostituto di Cuadrado, recentemente operatosi al tendine d'Achille.
La prima scelta è Buchanan
Il primo obiettivo sembra essere il canadese Tajon Buchanan, esterno classe '99 in forza al Bruges, ma Marotta e Ausilio osservano con attenzione anche il portoghese Tiago Djalò, difensore centrale del Lille, il cui eventuale arrivo porterebbe il duttile Darmian ad essere impiegato principalmente sulla fascia.
Spunta un vecchio pupillo di Conte
La dirigenza interista monitora però anche altre piste più economiche, tra cui quella dei cosiddetti "cavalli di ritorno", ovvero quei giocatori che avevano già vestito la maglia nerazzurra nel recente passato. Ex come Antonio Candreva, per quattro anni il padrone indiscusso della fascia destra della Beneamata, in uscita dalla Salernitana. E come il meno ricordato Victor Moses, che all'Inter giocò solo per sei mesi, nella seconda parte della stagione 2019-20. Voluto fortemente da Antonio Conte, che lo aveva già allenato con ottimi risultati al Chelsea, il laterale nigeriano era arrivato in prestito dai Blues nel gennaio 2020 e avrebbe poi collezionato 20 presenze e 5 assist, numeri che tuttavia non convinsero l'Inter a riscattarlo. Nell'estate successiva Moses sarebbe così approdato allo Spartak Mosca, il club in cui milita tuttora. Proprio dalla Russia è giunta oggi la notizia secondo la quale l'Inter starebbe pensando a un possibile ritorno del 33enne: un'operazione certamente di ripiego, poco dispendiosa, ma allo stesso tempo anche per nulla rischiosa da un punto di vista squisitamente tattico, vista la familiarità di Moses con il 3-5-2, il modulo più caro a Simone Inzaghi.
Alberto Farinone