Alfredo Pedullà analizza la difficile situazione in casa Juventus e in particolare la posizione delicata in cui si ritrova Max Allegri. Il tecnico prima vinceva giocando male, adesso continua a giocar male e non vince neanche più. La misura, insomma, è colma. Scrive il super esperto di mercato di Sportitalia nel suo editoriale:
La lite tra Allegri e un opinionista Sky non vogliamo cavalcarla, ci sono immagini che parlano chiare, sentenze. Questo è il risultato quando un allenatore non è abituato alle domande scomode, alla prima o alla seconda reagisce così. Si chiama sopportazione, non quella di Allegri ma della gente Juve che da 33 mesi deve sorbirsi questo scempio tecnico-tattico. Alla Juve resta una strada: cambiare in ogni caso, anche se dovesse arrivare l’unico trofeo (la Coppa Italia) dei 36 mesi con Allegri per un totale di circa 45 milioni lordi soltanto per lui (bingo). A meno che la stessa Juve non voglia ascoltare quei sette-dieci amici che ancora lo supportano: un ex allenatore, qualche opinionista già allievo di Max, un paio di ballerini di tip-tap e uno specialista di tango, gli ultimi tre riconducibili – in fondo – alla stessa persona.
Da Francia '98 a USA–Canada–Messico 2026: tre nazionali europee risalgono sul palcoscenico più importante. Giamaica…
Un'impresa incredibile che riscrive la geografia del calcio mondiale La piccola isola caraibica di Curaçao,…
Di Gregorio non convince, Perin incerto e Pinsoglio pensa al ritiro, tutti indizi che fanno…
I nerazzurri puntano sul centrale ecuadoriano per la difesa del futuro, ma il Brugge chiede…
L’ex terzino del Parma rivive il Mondiale del 94, il rapporto turbolento con Sacchi e…
Il difensore serbo, criticato all’inizio, è diventato un intoccabile nella nuova difesa rossonera. Personalità, equilibrio…