Milan, bloccato sui terzini. Nuovo nome per l’attacco
Il club rossonero è in difficoltà nel piazzare i primi due colpi in difesa. Per il reparto offensivo piace Schick

Il Milan è bloccato sui terzini! Tanta, infatti, la confusione in dirigenza dopo la partenza di Theo Hernandez e la non conferma di Walker. I rossoneri restano quindi in una fase di stallo alla luce dei tanti nomi usciti negli ultimi giorni, ma mai diventati delle operazioni concrete. Nel frattempo spunta un altro nome per il reparto offensivo.
La lista della spesa di Tare
In vista della prossima stagione, il Milan è costretto a prendere due terzini (uno a destra e uno a sinistra). Il primo nome è quello di Marc Pubill, ma sul giocatore resta la forte concorrenza di Wolves e Juventus. I rossoneri rischiano quindi di subire un’altra beffa, dopo quella di Archie Brown con il difensore che ha preferito il Fenerbahce rispetto al Diavolo. Tare, inoltre, continua a tenere monitorata la situazione legata a Guela Douè dello Strasburgo (fratello di Desirèe del Psg): il club francese però continua a chiedere almeno 25 milioni di euro. Tutto fermo anche per Garcia del Real Madrid, Miguel Gutierrez (Almeria) e Bradley Locko del Brest.
Nuovo nome per l’attacco
Max Allegri, oltre a Gimenez, vuole almeno un altro attaccante. Tra i tanti nomi usciti, il più caldo resta quello di Patrick Schick. L’ex giocatore della Roma, in forza al Bayer Leverkusen, è un attaccante che piace al tecnico rossonero. Le caratteristiche, infatti, sono molto diverse al messicano che è meno tecnico, ma più uomo d’area di rigore. Per liberare il classe 1996, il club tedesco chiede almeno 15 milioni di euro, cifra che il Milan non avrebbe problemi a investire per regalare al nuovo allenatore il primo colpo in attacco.