Milan, Jashari più vicino. Tare propone uno scambio alla Juve
Il diesse rossonero continua a lavorare sottotraccia col club belga per lo svizzero. Vlahovic-Thiaw, si può fare

Il Milan continua a lavorare sottotraccia per rinforzare il centrocampo in vista della prossima stagione. Il nome sempre in alto nelle gerarchie di Igli Tare è quello di Jashari, talento svizzero in forza al Brugge. Il club di via Aldo Rossi, attualmente, resta sulla sua posizione (proposta da 32, 5 milioni di euro + 2 aggiuntivi di bonus) e punta a una rottura definitiva tra il centrocampista e il Brugge. Nel frattempo l'ex diese della Lazio avrebbe offerto Thiaw per Vlahovic alla Juventus
Il sogno Vlahovic e la carta Thiaw
Parallelamente, il Milan sogna il colpo in attacco: Dusan Vlahovic. L’attaccante ex Fiorentina è ormai da tempo fuori dal progetto tecnico bianconero e resta uno degli obiettivi più ambiziosi del mercato rossonero, nonostante l'ingaggio elevato del serbo (12 milioni di euro). Per convincere la Juventus, il Milan starebbe pensando di inserire Malick Thiaw come contropartita tecnica. Il difensore tedesco, apprezzato per le sue qualità fisiche e il margine di crescita, è seguito dai bianconeri da tempo e lo scambio potrebbe rappresentare una soluzione vantaggiosa per entrambe le parti, con la Juventus che rinforzerebbe la difesa e la squadra di Massimiliano Allegri che risolverebbe il nodo centravanti, dopo la bocciatura di Gimenez.
Jashari sempre più vicino?
L’idea della dirigenza rossonera è quella di mettere a segno un doppio colpo che possa rilanciare le ambizioni del club: Jashari per dare equilibrio, freschezza al centrocampo, ma soprattutto per sostituire la partenza di Reijnders, Vlahovic per garantire un terminale offensivo di qualità. Il sacrificio di Thiaw rientrerebbe in una logica di scelte tecniche precise, puntando su giocatori funzionali al progetto tattico e tecnico di Massimiliano Allegri (nell'amichevole di ieri, l'allenatore livornese ha provato il 3-5-2 con Leao falso nove). I contatti sono in corso e la chiusura del calciomercato è ancora distante: il Milan prepara le mosse per riportare entusiasmo a una piazza ferita, ma non colpita.