Milan a Udine tra mille questioni: parla Conceicao, il caso Maignan e Scaroni sul casting ds

Vincere per dare un senso al finale di campionato, per ritrovare morale in vista di quella che sarà la semifinale di ritorno di coppa Italia. Con questo spirito il Milan va a Udine. Arduo sotto tutti i punti di vista il compito di Sergio Conceicao specie quando tante tematiche distolgono l’attenzione, ultima delle quali il caso Maignan atteso al Friuli per la contestazione già annunciata dagli stessi tifosi bianconeri. E va avanti anche il casting per il nuovo ds che ora vede il sorpasso in pole di Igli Tare.

Caso Maignan: a Udine clima teso

Non si placano le polemiche intorno a Mike Maignan. Il portiere del Milan lo scorso campionato fermò la partita tra Udinese e Milan lamentando cori offensivi e razzisti contro di se. Il pubblico di Udine se l’è segnata al dito. Nella giornata di ieri ha fatto la sua comparsa uno striscione contro il portiere del Milan posizionato a poca distanza dal Bluenergy Stadium: “Maignan uomo di m…”, che viene poi rimosso a distanza di qualche ora.

La Curva Nord dell’Udinese tramite un comunicato ufficiale ha preso posizione contro il portiere rossonero: “Friuli, Udine e la Curva Nord non sono razzisti. Dimostriamolo. Il nostro dissenso verso Mike Maignan (il popolo friulano non dimentica), fatto in maniera civile senza cadere in atteggiamenti discriminatori. Andiamo oltre le risonanze mediatiche più o meno pilotate, facciamoci sentire rimanendo nei canoni della correttezza da sempre a noi riconosciuti. Ora e sempre forza Udinese”. 

Conseicao prova a dare serenità

Intanto c’è anche una partita da giocare. Sergio Conceicao immerso tra mille problemi a cominciare da quelli di classifica è costretto ancora una volta a fare da pompiere in quello che sembra un inferno di cristallo tanto per fare una citazione filmica. 

“Mike deve stare tranquillo e pensare alla partita. Al resto penseranno le autorità competenti” ha detto il tecnico rossonero che sugli obiettivi non si sbilancia: “Guardiamo giorno dopo giorno, l’obiettivo è migliorare”.

Sul modulo e la scelta dei giocatori il portoghese allontana l’ipotesi delle due punte anche l’idea lo affascina: “Non siamo ancora una squadra pronta per questo modulo. Jovic? gli sto dando minutaggio. Ci sta aiutando, poi sta a me scegliere”

Casting ds, parla Scaroni: Tare va in pole

Un nome al giorno, come per la panchina. Continua il valzer degli allenatori e dei direttori sportivi così come il casting per trovarlo. Secondo le ultime indiscrezioni di radio mercato risalgono le quotazioni di Igli Tare mentre sono in ribasso quelle di Fabio Paratici al pari di Tony D’Amico, attuale ds dell’Atalanta.

Così il presidente del Milan Paolo Scaroni durante l’evento ‘il Foglio a San Siro’: “Il nuovo ds? Ci stiamo guardando intorno per rafforzare il nostro team. Nulla è stato ancora deciso, stiamo facendo dei sondaggi ma la decisione credo verrà presa nelle prossime settimane”.