Juve, il complotto smascherato da Zuliani: "Censurato il programma verità su Calciopoli"
Secondo il giornalista tifoso della Vecchia Signora, non è un caso che sia stato fermato Report. E anche Ravezzani è nel mirino.

C'è un complotto ai danni della Juventus? Claudio Zuliani è convinto di sì e porta le prove. Il giornalista di fede bianconera ha scritto un editoriale per il sito Tuttojuve in cui mette in risalto una curiosa coincidenza: il programma di approfondimento Report è stato censurato proprio quando avrebbe dovuto far chiarezza sulle verità nascoste di Calciopoli, su quelle pieghe, i retroscena, i risvolti inediti dell'inchiesta di inizio millennio rimaste finora nell'ombra. Tipo? Il coinvolgimento dell'Inter, ad esempio. E non solo. Anche Fabio Ravezzani, volto noto di Telelombardia, starebbe incontrando mille problemi da quando s'è messo in testa di far chiarezza e di vederci chiaro su alcuni temi scottanti che hanno segnato il calcio italiano negli ultimi anni.
Zuliani all'attacco: Report fermato per la Juve?
Report sarebbe stato fermato, ostacolato dai vertici Rai anche per queste inchieste scomode che avrebbero riabilitato la Juve. Zuliani lo scrive apertamente. “Abbiamo raccontato per anni la verità di Farsopoli inascoltati. La stessa Juventus ha mollato senza difendersi dalle invenzioni mediatiche. Adesso che qualcuno, dopo anni di silenzio, cerca di avvicinarsi alla vicenda, viene fermato. Al principio è stato Report che lo ha fatto non completamente rispettando la verità. Ma comunque parlando per la prima volta delle telefonate di Facchetti in una trasmissione del sevizio pubblico. Mediaticamente non l'hanno manco considerato e aziendalmente l'hanno subito bloccato redarguendo il conduttore in diretta al telegiornale”.
Zuliani sta con Ravezzani: “Censurato per le sue inchieste”
Insomma, i poteri forti osteggiano la Juventus secondo Zuliani. E mettono anche i bastoni tra le ruote a chi, come Ravezzani, sta provando a porre domande scomode sulle plusvalenze, sul perché la Juventus sia stata l'unica a pagare con quei dieci punti di penalizzazione, sul perché con altre squadre si sia chiuso un occhio e forse anche due, e in ogni caso le inchieste siano andate avanti con estrema lentezza. “Ora ci sta provando Ravezzani, che non è proprio uno juventino, con un approfondimento dedicato a Juventus, Milan ed Inter, confezionato da una redazione di non Juventini”, prosegue Zuliani. “Non esiste pericolo di faziosità ma appena ti avvicini all'Inter ecco che scatta la censura. Così come quando ti avvicini al Napoli o qualsiasi squadra che non sia la Juventus. Una vergogna tutta italiana che ci fa capire come bisogna lottare fino alla fine per cambiare il racconto popolare che nasconde da anni la verità!!!!!”.