Credere sì, sognare no perchè l’Inter che vede vicina la semifinale di Champions non è più una sorpresa. La squadra di Inzaghi ha acquisito da tempo una dimensione europea e dopo la finale col City persa due anni fa ora vuole arrivare fino in fondo. La vittoria a Monaco col Bayern è un altro mattoncino prezioso che legittima le ambizioni nerazzurre e dà lo spunto a Fabrizio Biasin per una riflessione.
Nell’elogiare il cammino in Champions di Inzaghi durante la sua gestione il giornalista del quotidiano Libero manda indirettamente una frecciata al suo predecessore Conte e su X/twitter scrive: “Simone Inzaghi all’Inter in Champions: – 40 partite – 24 vittorie – 8 pareggi – 8 sconfitte (Real x2, Liverpool, Bayern x2, City, Atletico, Bayer) – 2 punti di media a partita. Prima del suo arrivo superare i gironi sembrava un’impresa impossibile”.
Fioccano le reazioni sui social: “Prima di lui non la giocavi la Champions, adesso il livello è talmente basso che potresti addirittura vincerla” e poi: “Chi era l’allenatore prima? Lapsus” e anche: “Spero che il prossimo anno gli venga data una rosa adeguata e non risicata (ancorché alcuni senatori siano tuttora incredibili) Se lo merita e per noi sarebbe una goduria”
C’è chi osserva: “Abbiamo fatto il salto di qualità passando da Conte che è un allenatore di seconda fascia, perdente in Europa e ha la mentalità volta al lamento a Inzaghi” e anche: “Vero, ma prima di Spalletti sembrava impossibile arrivarci, in champions, da 8 anni. E prima di Conte lo scudetto non arrivava da 11” e ancora: “Mentre il parrucca con una squadra con Lakaka Prime-Perisic-Hakimi-Eriksen quarti in un girone di Champions alla super portata..” oppure: “Sottolineerei con bilanci mercato IN POSITIVO, a differenza di TUTTE le altre”.
Il web è scatenato: “Prima del suo arrivo cioè con ANTONIO CONTE per caso?!?!?!” e poi: “Fabrizio, secondo te i tifosi di Conte sanno che il loro condottiero ha raggiunto i quarti di finale 1 VOLTA in tutta la sua carriera allenando Juve, Chelsea, Inter e Spurs?” e infine: “Prima del suo arrivo, o prima delle sposorizzazioni farlocche e dei debiti miliardari? Onestà, questa sconosciuta ai prescritti”.
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