MotoGp, parla Marquez: "Che strano gareggiare con Valentino, il mio idolo"

MADRID – Marc Marquez sta andando ogni oltre aspettativa nel suo primo Mondiale inMotoGp. Il pilota spagnolo ha confessato il suo stesso stupore per la leadership iridata in una intervista al portare Redbull.com. “Non mi aspettavo questo rendimento, nessuno se l’aspettava! Il mio obiettivo erano due podi e poi nella seconda parte della stagione, cercare di lottare per una vittoria se possibile, invece è stato sorprendente. Mi sento veramente a mio agio con la moto e con la squadra ho imparato tanto. Il momento migliore dell’anno? La vittoria di Austin è il mio ricordo preferito. E’ stata la mia prima vittoria in MotoGP, è stato davvero speciale!”. Quando gli chiedono chi lo abbia aiutato di più nel suo exploit, Marquez esita. “E’ difficile dirlo, diverse persone mi hanno aiutato in diversi modi. Emilio Alzamora (suo manager personale, ndr) mi ha sempre dato grande sostegno e consulenza e lui non si ferma mai; poi, ovviamente, la squadra e la Honda mi hanno aiutato a conoscere la moto, C’è anche Santi Hernández (capo del team), che ha lavorato con me per molto tempo ed è qualcuno di cui mi fido molto profondamente”. Tra le sensazioni più forti di questo primo anno in MotoGp c’è la possibilità per Marquez di lottare con Valentino Rossi, il suo idolo da ragazzo. “All’inizio è stato un po’ strano, mi sono detto: ‘Sto correndo contro Valentino!’. Ma ora è una cosa più normale, è un vero onore correre insieme a lui e altri altri “ragazzi”. Aver ricevuto da Valentino dei complimenti, poi, ha un significato particolare per me, perché l’ho sempre seguito e perché è stato il mio eroe per tanto tempo”.