MotoGP Aragon, fp3: Marquez primo, poi cade. Scivolone anche per Rossi

MotoGP Aragon, fp3

Il dominio Honda continua, anche nelle MotoGP Aragon, fp3. Pure la terza sessione di libere sul tracciato spagnolo si è trasformata in un monologo di Marc Marquez, con Cal Crutchlow alle sue spalle. Rispetto alla giornata di ieri, però, quando in fp1 ed fp2 lo strapotere Honda era stato assoluto, da registrare gli inserimenti nelle migliori posizioni di Vinales e Lorenzo. Nono tempo, invece, per Rossi, autore di un ruzzolone in avvio di seduta e rimasto poi nei box a rifiatare. 

MotoGP Aragon, fp3: i risultati

Primo tempo per Marc Marquez, dunque. E per chi, altrimenti? Anche nelle MotoGP Aragon fp3 il campione spagnolo ha confermato di essere velocissimo su una delle tante piste di casa, facendo registrare il miglior tempo: 1'47''810. Alle sue spalle, ma senza sfondare il muro dell'1'48'', un sempre più aggressivo Crutchlow, a 2 decimi. Terza posizione per Vinales, che ha mostrato confortanti progressi a bordo della sua Suzuki. Quarto il redivivo Lorenzo, a rischio taglio addirittura nel finale, prima del giro veloce che lo ha messo al riparo dai guai. A seguire Aleix Espargaro, Redding, Dovizioso. Pedrosa e Rossi (ad 8 decimi da Marquez, ma con pochi giri all'attivo). Decimo Barbera, bravo a beffare Hernandez, Pirro e Bautista, relegati al Q1.  

MotoGP Aragon, fp3: le cadute

Le MotoGP Aragon fp3, però, passeranno soprattutto alla storia per le tante, troppe cadute. Alcune provocate da incidenti tra piloti. Il primo ad inaugurare il festival dello scivolone è stato Valentino Rossi, in uscita dalla curva 9. Il Dottore non è riuscito a mantenere il controllo della sua Yamaha ed è finito piuttosto violentemente sull'asfalto. Fortunatamente il campione di Tavullia si è subito rialzato ed ha preso la via dei box, così come Lowes e Bautista, che lo hanno imitato dopo alcuni minuti, lo spagnolo addirittura nello stesso punto. Per l'inglese una brutta ferita al metatarso. Poi è stata la volta dell'urto tra Aleix Espargaro e Danilo Petrucci. Un urto curioso e drammatico, con lo spagnolo scivolato proprio nel punto di confluenza tra la pista e la corsia di accelerazione dei box e l'italiano che si è letteralmente impennato cozzando sulla sua moto. Petrucci è stato accompagnato al centro medico per i controlli del causo: sospetto trauma cranico. Infine, è stata la volta di Marquez, Pol Espargaro ed Hayden. Questa la dinamica: Hayden è scivolato sempre nello stesso punto all'esterno della curva 9, poi è stata la volta di Marquez (che si è toccato a lungo la spalla) che ha trascinato con sé Espargaro. Per poco, inoltre, la Honda di Marquez non ha travolto Hayden e i commissari, bravi a scansarsi appena in tempo. Tanti ruzzoloni, dunque, per una sessione delle MotoGP Aragon fp3 decisamente movimentata. 

Rino Dazzo