Gp Assen: Vincono Miller e la pioggia, Marquez 2° e out tutti gli altri

Ultima fermata Assen. L'Olanda diventa il capolinea dei sogni della Ducati, che sperava di tornare al successo dopo libere e qualifiche spettacolari, di Valentino Rossi – che credeva di poter rosicchiare punti – e di Jorge Lorenzo che sotto la pioggia si trasforma sempre in un pulcino bagnato. Il diluvio nel Gp di Assen premia a sorpresa Jack Miller, vittorioso (primo trionfo in carriera per lui), e soprattutto Marc Marquez che col secondo posto allunga su tutti in classifica. E' successo tutto ed il contrario di tutto in Olanda dove si è assistiti a due gare diverse. La prima è durata 14 giri ed ha visto un dominio italiano con Dovizioso, Petrucci e Rossi a fare l'andatura, Marquez ad arrancare dietro e Lorenzo scomparso dai radar. La seconda, dopo che gli organizzatori sono stati costretti a fermare la corsa con la bandiera rossa per la pioggia torrenziale che si è abbattuta sulla pista, ha stravolto tutto. Uno dietro l'altro sono caduti tutti. Con Hernandez, brillantissimo in avvio ma caduto già prima della sospensione, costretto al ritiro senza neanche tornare in pista, la pista bagnata ha fatto le sue vittime lasciando a terra tutti i migliori. Il primo è Pedrosa, poi mano a mano tutti gli altri con una vera ecatombe dei piloti italiani, di cui rimarrà in gara il solo Iannone. Alla fine il trionfo di Miller su Marquez, che può egualmente festeggiare visto che si porta a 150 punti in classifica staccando Lorenzo. Terzo Redding, poi Pol Espargarò, Iannone, Barbera, Bradl, Laverty e Lorenzo, che col decimo posto guadagna comunque qualcosina su Rossi.