Vettel: "Nelle prime gare in F1 me la facevo sotto"

Dopo il successo di Suzuka, Sebastian Vettel è sempre più lanciato verso il suo quarto titolo in Formula 1. Anche il pilota tedesco, però, ha avuto le sue difficoltà ad affermarsi nel Circus, come egli stesso ha ricordato parlando del suo esordio su una Formula 1, nei test di Jerez del 2005, a bordo di una Williams-Bmw insieme a Mark Webber, poi divenuto suo compagno di scuderia nella Red Bull, e Nico Rosberg. “La prima volta che ho provato la macchina– ha ricordato Vettel a esponf1.com- , Mark guidò la mattina e io il pomeriggio. Me la sono fatta sotto nei primi due giri e ho pensato, beh, questa roba è per uomini veri, non per me. Poi mi sono abituato e chiaramente volevo fare di più”. Quel di più sono diventati tre (presto quattro) titoli mondiali. Dentro di sé, però, Vettel si sente ancora il ragazzino di Jerez. “Niente è cambiato, nel senso che amo ancora correre, amo la sfida, mi sveglio teso la domenica e sono su di giri quando cammino sulla griglia di partenza, in attesa del gran premio”.