Sauber, Ericsson: La mia peggior gara in F1

E’ tornata dal Brasile con un bagaglio di delusioni la Sauber dopo il Gp di Interlagos. Il 13esimo posto di Nasr ed il 16esimo di Ericsson non erano l’obiettivo dichiarato della vigilia. Particolarmente amareggiato il pilota svedese: "Penso che sia stato probabilmente il giorno più brutto della mia carriera in Formula 1. Continuavo a pattinare e mi sono ritrovato ultimo Nonostante questo, il ritmo è stato buono e sono stato in grado di fare alcune manovre utili. Purtroppo Pastor Maldonado ha cercato di passarmi alla prima curva, ha colpito la parte posteriore della mia macchina e sono andato in testacoda. Sono dovuto rientrare ai box per verificare le condizioni della vettura e ho perso tra i 30 ei 40 secondi, che hanno compromesso la mia gara. Nel complesso una giornata deludente, ma un passo promettente”. Correva a casa sua Nasr: "E 'stato un fine settimana molto speciale,sentivo grande energia da parte dei fan, la mia famiglia era lì per sostenere me e tutti. Non vedo l'ora di tornare l'anno prossimo e spero che saremo più competitivi. La gara è stata difficile per noi, non siamo stati in grado di tenere i nostri concorrenti dietro. E’ stato uno di quei giorni in cui abbiamo lottato senza essere ricompensati”. Non cerca scuse il team principal Monisha Kaltenborn: "Un risultato deludente, dopo le belle qualifiche. Marcus ha avuto una brutta partenza, che gli ha fatto perdere il ritmo e Felipe non è stato in grado di trarre vantaggio dalla sua posizione sulla griglia. Il circuito di Abu Dhabi della pista dovrebbe adattarsi a noi di più. "