MotoGP, test: si torna in pista a Sepang. Manca Marquez, Ducati col dubbio Open

In un'ideale staffetta tra i motori, questa settimana sarà di nuovo la MotoGP a prendersi la riblata con la seconda tornata di test in programma da domani ancora sulla pista di Sepang in Malesia. Sarà l'occasione per capire i progressi delle varie scuderie e delle nuove moto dopo lo shakedown di due settimane fa.

Come noto non ci sarà Marc Marquez che si è fatto male la scorsa settimana al perone in un'esibizione motoristica. Una ghiotta occasione per i vari Pedrosa, Lorenzo e Rossi di accumulare info e percorrere km a discapito del campione in carica spagnolo.

Grande curiosità intorno al mondo Ducati: la data limite fissata per venerdì 28 febbraio si avvicina e bisognerà “dichiarare” lo “status” delle proprie moto, Factory oppure Open. La differenza sostanziale è che, da regolamento, la tipologia "Open" permetterebbe di poter effettuare più test e far evolvere i motori, dodici in dotazione contro i cinque delle Factory. In casa Ducati, dopo la delusione dello scorso anno, si sta pensando seriamente ad un discorso Open.

Sull'argomento si è anche espresso Davide Brivio, team manager di Suzuki, in vista del ritorno in MotoGP dal 2015: "Vogliamo essere sullo stesso piano di Honda e Yamaha. La Suzuki il prossimo anno non correrà con la Open"

Intanto sul fronte delle partnership commerciali, dopo il successo per il loro rapporto nel 2013, Yamaha Factory Racing e Racing Boy hanno raggiunto un accordo per continuare la loro collaborazione nel 2014.