Motogp, Bradley Smith: Con Espargaro ci sproneremo a vicenda

L’addio di Cal Crutchlow,  passato in Ducati, spiana la strada a Bradley Smith che potrà rivestire il ruolo di leader nella Yamaha Tech 3 nella prossima stagione. Al secondo anno in Motogp sa che tutti si aspettano molto da lui, che sarà affiancato dall’esordiente Espargaro proveniente dalla Moto2: «Era tanto che aspettavo questa occasione. E' bello avere Pol all'interno del box: è attivo e già pronto per il 2014, avere qualcuno come lui aiuta un sacco. Penso che possiamo fare molto bene e spronarci a vicenda, lottando anche per pochi decimi. Avere Crutchlow forse non mi ha dato tanto per i risultati, ma tantissimo in termini di pressione. Come si comporta dentro i box e il modo in cui si pone verso la squadra creano un'atmosfera così positiva che, anche grazie ai risultati, aiuta nelle aspettative la squadra e gli sponsor». Per 13 volte nella scorsa stagione, Smith è riuscito ad arrivare tra i primi dieci al traguardo, con tre sesti posti (In Catalogna, Germania e Australia): adesso pensa a fare un ulteriore salto di qualità. «Non so se riuscirò a fare quello che ha fatto Cal - dice ancora Bradley - che è finito sul podio e ha fatto un sacco di grandi cose quest'anno. Io sarò probabilmente un passo indietro a duellare con Bautista e Bradl. In alcune gare starò io davanti e so che in altre loro faranno meglio. Non importa se arriveranno critiche, c'è sempre qualcuno che resta scontento, ma credo di aver ottenuto un risultato facendo cambiare opionione su di me a qualcuno grazie ai risultati. L'importante è che la negatività non abbia effetti sul mio atteggiamento in pista».

Stefano Grandi