19/11/2013 15:10
I tre podi consecutivi nel finale di stagione ed il sesto posto nella classifica della Moto2 non hanno lenito del tutto il rimpianto per Thomas Luthi, che ha pagato a caro prezzo l'incidente e il conseguente infortunio in un test pre-campionato a Valencia dello scorso febbraio quando aveva riportato fratture alla spalla, gomito e braccio rotto. Una stagione parzialmente compromessa ma che è stata riscattata nel finale. Il pilota di Berna, dopo aver partecipato e dominato i test privati di Jerez e Valencia, mostra il suo lato più ambizioso, come si legge sul sito ufficiale della Motogp. "È stato un test produttivo con tempi rapidi, e questo mi fa sentire a mio agio," ha spiegato il pilota, che ha corso in entrambi i circuiti con il nuovo prototipo Suter 2014. "Abbiamo cercato di trovare la soluzione migliore a questa nuova moto, perché se si vuole migliorare in qualche area, in frenata o in curva, è sempre necessario un trovare un compromesso". Il 27enne svizzero, ormai volto fisso del team Interwetten Paddock, parla anche del futuro: "È stato un anno difficile per l'incidente che ho avuto all'inizio della stagione. Nel 2014 voglio ottenere quello che ho perso quest'anno. Questo è l'obiettivo. È vero che ci sono alcuni piloti come Pol Espargaró e Scott Redding che sono andati in MotoGP ma rimarrà una categoria dura nella quale proverò a correre per il Campionato". Prima di concedersi un po’ di riposo in vista del 2014, per Luthi ci sarà ancora un'operazione chirurgica nella quale verranno rimosse alcune viti dal gomito.