La Ferrari può ancora avere speranza di vincere il Mondiale di Formula 1?

Dopo i recenti errori strategici e problemi avuti alla Power Unit, in molti davano già la Ferrari per spacciata dalla vittoria del Mondiale.

Ora che siamo quasi arrivati a metà stagione, le speranze sono ancora accese oppure, ancora una volta, dovremo guardare all’anno prossimo? Lo scopriremo in quest’articolo.

Errori strategici e scarsa affidabilità: ecco come il Mondiale si è rovesciato

Dopo le prime 3 gare, in molti pensavano che, finalmente, questo sarebbe stato l’anno della rinascita Ferrari.

In Bahrein è arrivata una strepitosa doppietta, sfruttando anche i problemi di affidabilità di Red Bull, così come è stato in Australia, dove però Leclerc guidava una vera e propria “bestia” (come l’ha definita lui stesso a fine gara).

Dalla gara successiva in poi, si sono cominciati ad intravedere i primi problemi della Ferrari: un passo qualifica strepitoso, ma un passo gara non altrettanto buono, soprattutto per quanto riguarda la velocità di punta, a volte anche 20 chilometri inferiore a quella di Red Bull.

Poi si arriva a Barcellona. Finalmente sembra che la monoposto sia tornata quella dell’Australia, fino alla rottura del motore da parte di Leclerc, che stava dominando in solitaria la gara.

Monaco si rivela invece essere un completo “harakiri” Ferrari: dopo la strepitosa doppietta in qualifica, il muretto richiama entrambe le vetture ai box nel momento sbagliato, regalando così la vittoria a Segio Perez. A livello del Mondiale Piloti, Verstappen, dopo i 2 ritiri nelle prime 3 gare, si è ripreso alla grande, riuscendo a sopravanzare Leclerc.

Le cose si sono messe ancora peggio a Baku, quando nuovamente, la PU del pilota monegasco ha ceduto mentre era in testa, regalando un’altra vittoria al campione in carica, e portando il distacco a quasi due gare di vantaggio per l’olandese.

Ora in pochissimi andrebbero a scommettere su una vittoria di Charles Leclerc per il Mondiale 2022. A proposito, vi consigliamo di visitare il sito bookmakersitaliani.it, all’interno del quale potrete trovare i migliori siti di scommesse attualmente presenti sul mercato.

Canada e Silverstone: buona reazione da parte della Rossa ma occasioni non sfruttate appieno

In Canada la Ferrari, che partiva leggermente sfavorita per via dei lunghi rettilinei del “Circuit de Gilles Villeneueve”, ha mostrato una solida reazione, con Carlos Sainz che è andato a pressare la prima posizione di Verstappen per gli ultimi 15-20 giri di gara, stando costantemente entro il secondo di distacco.

Gara in salita invece per Leclerc: dopo essere partito dal fondo a seguito delle penalità per aver sostituito l’intera PU, il monegasco non è riuscito ad andare oltre il 5° posto, nonostante una Safety Car nel finale, che ha fatto riavvicinare tutti quanti.

A Silverstone, ancora una volta, è mancata l’audacia nel muretto della Rossa. Dopo essere incappato in un detrito sulla pista, Verstappen ha dovuto anticipare la sua sosta ai box, solo per poi scoprire di non avere più le stesse prestazioni di inizio gara. L’Olandese terminerà la gara poi in 7° posto, di fondamentale importanza per il campionato piloti.

La Ferrari invece, seppur comandando in prima e seconda posizione per la maggior parte della gara, non è riuscita a concretizzare fino in fondo, dando la precedenza a Carlos Sainz (autore della pole), piuttosto che a Leclerc (quello più vicino a Verstappen in campionato).

Durante la Safety Car infatti, il Box di Maranello ha deciso di richiamare soltanto Sainz, montandogli la gomma più prestazionale, lasciando invece in pista Leclerc, su gomma dura molto più usurata. Il risultato si è visto alla ripartenza: se da un lato Sainz è riuscito subito a prendersi la prima posizione e a tenerla fino alla fine, Leclerc è stato risucchiato dalle auto con gomma più prestazionale, andando a concludere in quarta posizione, dopo aver dimostrato delle tecniche difensive davvero superbe.

I punti guadagnati a Max sono stati davvero pochi, nonostante la ghiotta occasione di fare doppietta e di privilegiare il pilota monegasco per il Mondiale.

Conclusioni

Il Mondiale di Formula 1 si sta avviando al suo giro di boa, ma pare subito chiaro che se la Ferrari vuole mantenere viva la speranza di una vittoria finale, necessita assolutamente di stabilire delle gerarchie tra i suoi due piloti.

Per ora è sempre stato Leclerc quello ad avere la meglio, mentre Carlos sta ancora faticando a capire come guidare la sua F1-75.

Sappiamo quanto Red Bull riesca a sfruttare fin da subito tutti gli aggiornamenti portati, e quanto talentuoso sia il campione in carica, Max Verstappen.

Il distacco attualmente ammonta a 43 punti. Cifra abbastanza importante, ma non impossibile da recuperare. D’ora in poi serve non sbagliare più, e sfruttare al 100% qualsiasi eventuale problema da parte dei rivali.