Formula 1, Maldonado chiede scusa: "Pessina stagione, sono stressato"

Tra quelli che non vedono l'ora che la stagione di Formula 1 finisca c'è sicuramente Pastor Maldonado. La sua è stata un'annata no tanto da, sue parole, "finire sotto stress". Lo si è visto nel Gran Premio degli Usa dove il venezuelano ha prima accusato qualcuno in Williams di sabotarlo salvo poi "sabotare" lui la gara di Sutil nel secondo giro della gara mandandolo a sbattere con le recizioni del circuito di Austin.

In un'intervista ad Autosport Pastor chiede scusa: "Lo stress a volte può prendere il sopravvento fino a farti esplodere. Non volevo accusare nessuno dopo le qualifiche ma ho notato troppi cambiamenti nei miei confronti dopo l'annuncio del mio addio. Mi spiace perchè con il team ho condiviso tanto, sono miei amici. Avrei voluto ottenere di più, ma la monoposto mi ha limitato".

Lo scorso anno parlavano tutti di lui, quel Maldonado, capace di rompere il dominio Ferrari-Red Bull, Alonso-Vettel, vincendo in faccia all'asturiano il Gran Premio di Spagna. Il 2013 non è andato secondo le attese. Williams lenta, Maldonado ne ha patito le maggiori conseguenze annunciando a stagione in corso di voler andare via, accontentato dal team che gli ha preferito Massa confermando Bottas. Ad Austin Pastor è esploso dopo le qualifiche finite già in Q3 parlando apertamente di sabotaggio sulla pressione delle gomme. Il suo week end è poi naugfragato nel contatto con Sutil che ha suscitato le ire del tedesche che ha parlato di "Maldonado come pericolo pubblico".