14/01/2014 10:10
Non era un pilota, un ingegnere o un team manager ma la sua assenza tra i paddock della Formula 1 si sentirà eccome. La F1 piange la scomparsa di John Button, padre del pilota della McLaren, Jenson. Domenica si è spento per un infarto all'età di 70 anni.
Una figura carismatica nel circus, sempre presente ai box al seguito del figlio, capace di portare una ventata di simpatia e di sorrisi, sempre disponibile ad una battuta, un uomo che dei motori aveva fatto una ragione di vita essendo stato un discreto pilota di rally.
Attraverso i social network sono stati centinaia i messaggi di cordoglio per Jenson, semplici fan ma anche colleghi della F1. “È con grande tristezza e dolore che posso confermare che John Button è morto domenica nella sua casa nel Sud della Francia“, ha detto ieri l’agente di Jenson Button chiedendo di rispettare la privacy della famiglia, 5 fratelli compreso Jenson. A nome della McLaren, Martin Whitmarsh ha commentato: “Siamo davvero tristi per la notizia della morte di John. Nella mia lunga carriera in Formula 1, ho incontrato molti padri di piloti, ma penso sia giusto dire che John è stato forse il più devoto a suo figlio".