16/11/2013 10:44
Polemica su polemica in casa Lotus. Non bastavano le bizze di Raikkonen con annesso "abbandono" per operarsi alla schiena in ottica Ferrari. La scelta di affidarsi a Kovalainen, seconda scelta dopo il rifiuto di Hulkenberg di anticipare il suo arrivo ad Enstone, non è piaciuta di certo al terzo pilota Davide Valsecchi che già si fregava le mani per l'occasione della vita.
Non è stato così ed il pilota italiano non è stato tenero, nè con il team nè col povero Kovalainen bollato come "pilota pensionato". A difendere la scelta di Boullier e soci ci ha pensato il proprietario Gerard Lopez che ha detto apertamente di non aver voluto bruciare il campione di Gp2 dello scorso anno.
"Tra me e Kovalainen non avrei avuto dubbi. Heikki è un pilota quasi ritirato, per questo ci sono rimasto male - ha detto un aspro e amareggiato Valsecchi - sarei andato a punti, sicuro, la metà dei piloti in griglia li ho battuti. Ma in F1 funziona così se i team trovano qualcuno che può comprarsi il posto non ci pensano due volte".
Prova a fare il buon padre di famiglia Gerard Lopez che nel confermare la pazza idea Schumacher, ha spiegato la scelta di non affidarsi, per ora, a Valsecchi: "Il momento è troppo delicato per bruciare Davide. Avevamo bisogno di un pilota esperto per lottare al pari di Mercedes e Ferrari per il podio tra i costruttori. Capisco Valsecchi, io uccederei per correre alla sua età, merità un sedile al 100% e noi lo supporteremo nella sua carriera".