Ferrari, Montezemolo: "Resto altri 3 anni, Alonso pure. La F1 va cambiata"

"Più atteso di Fernando? Questo mi preoccupa". Ha risposto subito con una battuta il presidente della Ferrari che ha fatto il suo arrivo a Monza dove era molto aspettato per le voci che lo danno come "dimissionario" dal vertice del cavallino rampante. "Niente di tutto questo, resto per altri tre anni. Sul mio futuro si è sollevato un polverone quasi incredibile, per dire eccessivo" ha precisato Montezemolo che, come suo solito, ha poi analizzato lo stato di salute della Ferrari e della Formula 1.

Nelle interviste concesse prima del settimo posto di Alonso dietro al dominio Mercedes c'è tutta la preoccpazione per la rossa ma non quella di perdere il suo pupillo spagnolo: "Ecco un altro tormentone. Alonso ha un contratto con la Ferrari fino 2016, ha un contratto importante e lui vuole le stesse cose che voglio io: un'auto competitiva. Spero anche in un'altra gara al top di Raikkonen dopo quella di Spa".

Ma il tasto dolente per Montezemolo non solo le prestazioni della Ferrari quanto la F1 in generale che lui vorrebbe cambiare: "Dobbiamo mettere al centro il tifoso, fare regolamenti più semplici, che la gente capisca, la Formula 1 e' ricerca, non si può iniziare una stagione e poi non toccare più il motore: questo toglie motivazione ai tecnici così come limitare i test. Monza? Uno spettacolo unico, deve rimanere in calendario e non credo ci saranno problemi".