Ferrari, Alonso: Meglio avere guai quando non ti giochi niente

Cerca di prenderla con filosofia Fernando Alonso, costretto a lasciare il Gp di Monza dopo soli 29 giri. Sognava tutt’altra gara lo spagnolo che sapeva che sarebbe stato difficile arrivare a podio ma mai si sarebbe immaginato di doversi fermare a metà corsa. “Non avevamo grandi aspettative per questa gara ed allora meglio che queste cose succedano quando non ti stai giocando niente di importante. Quest’anno non siamo in corsa per traguardi significativi, se devono succedere guai al motore meglio ora”. Il problema è stato al kers: “Ha perso temperatura ed ha smesso di funzionare, ho dovuto spegnere la macchina per evitare che si rompesse il motore”. Alonso è affranto più per i tifosi, visto che ormai appare rassegnato sulla stagione: “Sono triste per la gente, quando vieni a correre in Italia e vedi come ti sostengono i tifosi vuoi fare una bella gara, più per loro che per noi. Sfortunatamente sono stato costretto a ritirarmi, sono cose che non si possono controllare”. Da 86 gare non si rompeva una Ferrari, un segnale preciso che questo è proprio un anno no: "È una sensazione amara non vedere la bandiera a scacchi nonostante tutto il tifo dalla tribuna qui a Monza. La gente si aspettava qualcosa ma non abbiamo potuto darla. Qui potevamo al massimo fare un sesto posto, per cui anche un ritiro non cambia i miei programmi per il futuro e il mio desiderio di vincere con la Ferrari. Speranze di vincere uno degli ultimi sei Gp? No”. Stefano Grandi