F1, Sutil: Con Maldonado serve zona d’emergenza, è pericoloso

“C’è bisogno di una zona d’emergenza attorno a Maldonado, abbiamo avuto troppi incidenti con lui”. Adrian  Sutil va giù duro nei confronti del pilota venezuelano. Il contatto avuto dal quasi ex ormai esponente della Williams con la Force India del tedesco ha fatto terminare il Gp di Austin a Sutil già al primo giro. E non è la prima volta per Maldonado che già a Spa aveva mandato fuori pista Di Resta. Sutil non si dà pace: “Per qualche ragione sono stato colpito in rettilineo da Maldonado, sulla mia gomma posteriore sinistra e ho perso completamente il controllo. Mi ha fatto girare e ho picchiato contro le barriere, un peccato perché la pista è molto larga qui e non c’è alcun motivo di entrare in collisione sul dritto. È sempre difficile dire di chi sia la colpa, ma ero sulla mia traiettoria e non ho fatto manovre folli. C’era un sacco di spazio a sinistra e a destra e non capisco perché qualcuno si avvicini così alla macchina fino a colpirti. Non è come se fossimo stati fianco a fianco, la sua gomma anteriore ha colpito il mio asse posteriore e a 330 km/h non vuoi avere cose così: ho perso la mia gara per questo”. Per Maldonado invece ci è trattato di un normale incidente di gara: “È stato abbastanza strano, non mi aspettavo il contatto. Siamo stati fianco a fianco e stavo perdendo un po’ in termini di velocità, penso che non mi abbia visto o che abbia pensato che fosse davanti a me. C’era la mia ala anteriore lì e ci siamo toccati. È normale  e può accadere, è successo anche a me in passato. Non è niente di davvero importante“.

Stefano Grandi