F1: Rosberg non teme la maggiore esperienza di Hamilton

Nico Rosberg e Lewis Hamilton sono separati ora da soli 22 punti in classifica e considerando che tra i 6 Gp che mancano alla fine c’è anche quello finale di Abu Dhabi che vale doppio ecco che in palio ci sono ancora 175 punti. Ci vorranno nervi saldi per durare fino alla fine e c’è chi ritiene che Nico Rosberg possa pagare l’inesperienza nel lottare a certi livelli. Per lui è una novità assoluta, non per Hamilton che è abituato alla lotta per il titolo che ha già vinto nel 2008. Nico Rosberg però non è spaventato da questa prospettiva: “Non mi preoccupa questo aspetto, lui potrebbe anche essere un po’ avvantaggiato ma non è che non dormo pensando alla sua maggiore esperienza. Mi concentro su quello che devo fare e basta. E’ un grande competitor che ha punti di forza ma anche punti deboli, io però penso prima di tutto a me, a fare il mio lavoro con la squadra e a sfruttare al meglio tutte le possibilità”. Nico Rosberg non tradisce emotività: ”Non potrei essere più sereno di così, ogni week-end so di avere una macchina che mi permette di andare in pole e di aiutarmi a vincere. E’ una sensazione speciale che dà molta fiducia”. L’errore di Monza – che per alcuni è stato fatto addirittura apposta per “compensare” lo sgarbo di Spa – è già dimenticato: “A Monza pensavo solo di far bene e di vincere, non è andata così ma non è successo niente di drammatico. Ora penso a Singapore e sono ottimista sulla vittoria”. Una pista, quella di Marina Bay, che però non è mai stata troppo amica di Nico Rosberg, che vanta come miglior piazzamento il sesto posto della scorsa stagione.

Stefano Grandi