F1, Ricciardo: "Ho carte in regola per affiancare Vettel in Red Bull"

Sta vivendo questi giorni di attesa con malcelata serenità Ricciardo, nella speranza che quello che tutti danno ormai per sicuro - ovvero il suo passaggio alla Red Bull nella prossima stagione al posto di Webber - non sia più solo un pettegolezzo di mercato ma un fatto concreto. Tutti gli indizi, e non solo quelli visto che sull'argomento lo stesso Webber ha fatto capire che ormai sarà il suo connazionale a sostituirlo - portano alla medesima conclusione ma il pilota della Toro Rosso non vuole illudersi e si mantiene cauto parlando al Daily Telegraph: «Fino a quando non sarà ufficializzato qualcosa non mi esalterò. Se poi non succederà nulla, non sarà una tragedia». Magari mentre lo dice tocca ferro ma la spavalderia vien fuori quando mette sul piatto le sue carte: «Sono assolutamente consapevole che se avrò l'opportunità di correre con Vettel non sarà facile. Però mi piacerebbe avere la possibilità di dimostrare che ho tutto quello che serve, e anche di più, per competere con i grandi. Se non ce la farò, almeno posso di averci provato. Ma credo che ci riuscirei». Ricciardo non è preccupato nemmeno dalla presunta disparità di trattamento tra i piloti della Red Bull, di cui a volte Webber si è lamentato: «Non è una cosa che mi impensierisce. Da quello che ho sentito la squadra ci tiene molto all'uguaglianza».