F1, la Red Bull: Vettel mentalmente stanco

“In parte i problemi di Vettel in questa stagione sono dovuti alla sua stanchezza mentale”. Christian Horner, team principal della Red Bull, prova a spiegare a Motorsport i motivi del declino del quattro volte campione del mondo, battuto anche dal compagno Ricciardo per 6-5 in qualifica e soprattutto 9-2 in gara, con l’australiano che ha anche conquistato gli unici due successi non Mercedes: “Quando hai lottato per il titolo per cinque anni un po’ ti consuma, anche se quello non è il problema principale. Il fatto è che lui è molto sensibile al comportamento della macchina, soprattutto in frenata. E con l’adozione della frenata assistita al posteriore ha perso parte di quella sensibilità. Inoltre la guidabilità della macchina all’inizio era davvero cattiva e Seb non riusciva più a gestire le gomme come ha sempre fatto. Lui ha sempre guidato come una ballerina, danzando tra acceleratore e freni, ma all’inizio della stagione questo non era possibile. E non dimentichiamo i tanti guai meccanici. Ma l’Ungheria ha dimostrato come stia ritrovando il feeling giusto”.